Trame Rame Rami

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  Trame Rame Rami | 2020

"The artist has to see his work as a photo, an open image, not finished." (Joseph Beuys) Ten quadrangular prisms in travertine inserted in the ground, positioned long a part of the path, supported against the trees. Every single prism symbolizes a single ray of sun. A process that wants to capture the white light of the sun and to make it sculptural, a geometric linear writing, that is firmly inserted in the plot of the natural surroundings, modifying itself with it in the time up to become a part of it. Signals of a new path, reference points to orientate inside the wood, breaks, silences and reflections, where the observation of nature contributes to enrich our way of looking, living and conceiving it. Elements that from the top burst in the wood, spiritual substance, trace of a bond between the ground and the divine, the flowing of an essence that unites the subject and the bright energy. / “L’artista deve vedere la propria opera come una foto, un’immagine aperta, non finita”( Joseph Beuys.) - Dieci prismi quadrangolari in travertino inseriti nel terreno, posizionati lungo parte del sentiero appoggiati agli alberi. Ogni singolo prisma simboleggia un singolo raggio di sole. Un processo che vuole catturare la luce bianca del sole e renderla scultorea, una scrittura lineare geometrica che si inserisce stabilmente nella trama della natura circostante, modificandosi con essa nel tempo fino a diventarne parte. Segnali di un nuovo percorso, punti di riferimento per orientarsi all’interno del bosco, pause, silenzi e riflessioni, dove l’osservazione della natura contribuisce ad arricchire il nostro modo di guardarla, viverla e concepirla. Elementi che dall’alto irrompono nel bosco, sostanza spirituale, traccia di un legame tra il terreno e il divino, fluire di un ‘essenza che unisce la materia e l’energia luminosa.